i went for a long walk a few weeks ago and found angelica quite abundant in our area. how wonderful walking is, everything slows down and contemplation comes more naturally. some days later i decided to take a walk again and took the tools to transplant some spontaneous angelica in case i found it, i went out after breakfast and found that after some meters a discomfort started to arise, i slowed my pace until it was almost meditation pace (breath in – step – breath out, breath in – step – and so on…) the discomfort got lighter but did not leave me, until i saw angelica, wonderful for digestive tract and circulation. i picked a flower with gratitude and chewed slowly a small portion of the umbrella, all attention on listening to the body, it felt well, i took another small portion of the umbrella and tried chewing then putting it under the tongue, all attention on listening to the body, the discomfort was gone.
on most sites with descriptions for natural remedies it is said the part used is mostly the root, in my experience the whole plant may be used, the concentration of certain substances may vary from leaf to flower to root but for the most part the properties that are in the root, will be in leafs and flowers, the most important thing is to develop quality listening/observation.
i started a vinegar with angelica flowers and transplanted some little ones near our home.
angelica / rimedi della natura
sono andata per una lunga passeggiata un po’ di settimane fa e ho trovato l’angelica meravigliosamente e spontaneamente abbondante. E’ meraviglioso camminare, tutto rallenta e la contemplazione avviene in modo naturale. alcuni giorni dopo ho fatto un’altra passeggiata e ho portato la paletta per trappiantare qualche piantina spontanea di angelica, sono uscita dopo la colazione e dopo un po’ di metri cominciavo a provare un po’ di disagio, ho rallentato fino a quasi fare la meditazione camminata (inspiro – passo – espiro, inspiro – passo…) il disagio si fece più lieve ma non svanì finche non vidi l’angelica, benefica per il tratto digestivo e la circolazione, ho colto un fiore con gioia e gratitudine, mise un pezzettino piccolo di fiori dall’umbrello in bocca e masticai, tutta l’attenzione nel ascolto del corpo, si sentiva bene, ho preso un’altro pezzettino, masticato e messo sotto la lingua, tutta l’attenzione nel ascolto del corpo, il malessere/disagio non c’era più.
Su molti siti con descrizione di erbe medicinali si parla sopratutto della radice di angelica, nella mia esperienza solitamente le sostanze contenute in una parte della pianta sono contenute in tutta la pianta in minore o maggiore quantità, la cosa più importante e sviluppare la qualità nel ascolto/osservazione.
ho iniziato un aceto con i fiori di angelica e trapiantato alcune piccole piante vicino a casa.
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