The work on the garage is a long endeavor i am able to dedicate little time among all of daily activities but during the last few months i was able to dedicate entire weekends as my sons/daughter were away. working with cob is something i enjoy greatly, every piece of clay dough had different ingredients, while it was winter i was adding ashes as spring and summer arrived i added rosemary leaves, rosemary distillate, mint distillate and lavender, from every distillate made at home i used leaves and infusion residues in the cob dough as well as the distillate. water used for condensation during distillation was reused to water plants or to add to the cob mixture.
at some point during the work around late spring i noticed ground wasps had made a home within the unfinished wall, for the rest of my work we shared the space, it was a great practice! they were a constant invitation to presence. i worked calmly acknowledging them, when there were many of them and it was hard to go on building without disturbing them i used incense and essential oils. they ended up changing location either to the entrance of their nest or building a new nest elsewhere, the first is most probable.
as with any other living form if your perceive differences as an extension of your Self, therefore are completely void of fear or any form of irritation, violence is not, there is no need to defend anything and therefore no defense occurs.
i was bitten or stung once, i was tired and a bit disturbed, when the wasp got tangled in my hair instead of staying calmly still and waiting for her to get free as i usually do, i agitated my head with a strong movement, she ended up on my breast and stung me. i went home prepared a clay compress and put it on the bite, from then on i stopped working whenever i wasn’t fully up to it.
ristrutturazione con terra cruda 2.0
Il lavoro sul garage è una lunga faccenda, posso dedicare poco tempo alla volta tra tutte le attività quotidiane, ma negli ultimi mesi sono riuscita a dedicare interi fine settimana anche lunghi mentre i miei figli/e erano via. lavorare con la terra per me è una cosa molto bella, ogni impasto che facevo aveva ingredienti diversi; mentre era inverno aggiungevo la cenere, quando sono arrivati primavera ed estate ho aggiunto foglie di rosmarino, distillato di rosmarino, menta, lavanda, da ogni distillato che facevo recuperavo le foglie e l’infuso che aggiungevo al impasto oltre al distillato. l’acqua utilizzata per la condensazione la recuperavo per innaffiare oppure per impastare.
ad un certo punto durante il lavoro verso la fine della primavera ho notato che le vespe di terra avevano fatto un nido nella parete non ancora finita, per il resto del lavoro abbiamo condiviso lo spazio ed è stata una pratica meravigliosa, erano un invito costante alla presenza. lavoravo tranquillamente riconoscendole, quando c’erano tante era difficile andare avanti con il muro, quindi ho usato qualche incenso e oli essenziali. hanno finito per spostare, o l’entrata al nido oppure il nido stesso, probabilmente la prima.
così come con qualunque altra forma di vita se si percepisce la diversità come estensione Se stessi, quindi in assenza di paura o qualunque forma di irritazione, la violenza non è, non serve difendere niente e quindi la difesa non si manifesta.
sono stata punta/morsa una volta, ero stanca e cominciavo a sentirmi turbata dal ronzio costante, una vespa si è intrappolata nei capelli e invece di attendere ferma che riuscissi a liberarsi come faccio di solito, ho agitato la testa con movimento brusco, lei è finita sul petto e mi ha punto/morso. sono andata a casa a fare un impacco di argilla da mettere sulla puntura/morso e da quel momento in poi mi fermavo ogni qualvolta non mi sentissi proprio in quadro.
Līlā 