the six senses / nature’s resources

i recognize the precious instruments the senses are, firstly as an anchor to here/now, if attention is given; as well as signals/indicators as to the adequacy of action if needed or appropriate.
sight, sound, taste, smell, touch and subtle phenomena; which are other types of contents of the -universal/all encompassing- mind that have (at least in my observation) no specific organ of perception (such as intuitions, thoughts, energy fields/vibrations, all phenomena that are underlying/before organic perceptions.) Attention on one’s breathing involves more senses and may have the same ‘meditating’ effect. It is the conscious attention that allows awareness of phenomena, perception and the i who perceives, this is how discernment/wisdom develops and matures into pureness of intent; that is the miracle of life, the divine play.

Eckhart Tolle describes this practice quite well in the following video:

The deepest spiritual practice, Eckhart Tolle

i sei sensi /risorse della natura

riconosco gli strumenti preziosi che sono i sensi, prima come ancora nell’ ora/adesso, se gli si da attenzione; oltre ad essere indicatori di adeguatezza nel agire se necessario o appropriato.

vista, udito, gusto, olfatto, tatto e fenomeni sottili; che sono altri tipi i contenuti della mente -universale/onnicomprensiva – che non hanno (per lo meno nella mia osservazione) un organo di percezione (ad es. intuizioni, pensieri, vibrazioni o campi energetici, tutti fenomeni che sono prima delle percezioni organiche). L’attenzione sul respiro che coinvolge più sensi puo’ avere lo stesso effetto ‘meditativo’. è l’attenzione cosciente che permette la consapevolezza dei fenomeni, la percezione e l’io che percepisce, è così che il discernimento/saggezza si sviluppa e matura la purezza d’intento; quello e’ il miracolo della vita, il gioco divino.

Eckhart Tolle descrive bene questa pratica in questo video, The deepest spiritual practice